Il 23 FEBBRAIO DI UN ANNO FA, IL MONDO DEL TEATRO SI É FERMATO.

Chi fa teatro per famiglie e nuove generazioni, sa che ciò che serve ad alimentare cuore, anima e mente nello spettatore, non è solo una bella storia raccontata in un bel teatro da un famoso attore.

Se guardiamo al concetto di “teatro” con sguardo più ampio e aperto, qualsiasi forma di narrazione costituisce uno spettacolo teatrale. Ogni volta che qualcuno si mette in gioco per condividere con altre persone storie, racconti o semplicemente emozioni, la magia del teatro prende forma.

Abbiamo riflettuto molto in quest’ultimo anno e siamo giunti a una conclusione: noi non intendiamo in alcun modo rinunciare a incontrare e sentire il nostro pubblico dal vivo!

In questi mesi, anche grazie all’iniziativa di un parroco coraggioso che ci ha sostenuti ed incitati, abbiamo sperimentato una nuova forma di “esperienza”, al tempo stesso ludica, culturale, formativa e ricreativa che ci ha permesso di raccontare e far vivere storie attraverso percorsi e installazioni artistiche.

Che cosa hanno in comune queste modalità con la forma palcoscenico-platea alla quale siamo più tradizionalmente abituati? Un aspetto fondamentale e imprescindibile: l’esperienza teatrale vissuta in presenza!

Perché il teatro si fa dal vivo e la quarta parete non può e non deve essere soltanto lo schermo di un computer.

Chiaramente non siamo così stolti da non intravedere le potenzialità della tecnologia. Non le voltiamo le spalle, la studiamo e la utilizziamo a seconda delle necessità. Ne apprezziamo la flessibilità e le possibilità che ha saputo offrirci nella fase più acuta della crisi che stiamo ancora attraversando.

Ma nel mantenere uno sguardo aperto e orientato al futuro, non possiamo in alcun modo perdere le nostre radici. Noi siamo “animali da palcoscenico” e ci nutriamo di emozioni e sussurri, tensione e sudore, grida e risate di bambini, respiri ed applausi.

Applausi che, dietro a uno schermo, suonano troppo distanti per nutrire il cuore.

Non desideriamo altro che tornare a condividere con voi la nostra grande passione per il mestiere che amiamo.

Per questo, vi chiediamo di aiutarci ad accendere e puntare i riflettori su di noi. 🐾

Su tutti i vostri social cambiate per 24 ore il vostro stato, profilo, storie e inserite la foto allegata e condividete.

Grazie,

Momò e Gb